
Qualità testata in laboratorio







Purtroppo oggigiorno è praticamente impossibile evitare molti inquinanti, in particolar modo i pesticidi presenti negli ingredienti vegetali. La questione è quanto sia effettivamente elevata la contaminazione effettiva. Noi di ASPRIVA non lasciamo nulla al caso: tutti i nostri prodotti vengono testati in laboratori indipendenti, ogni singolo lotto. Anche in questo caso non basiamo le nostre decisioni su ciò che è consuetudine, ma su ciò che riteniamo giusto. Per una qualità senza compromessi è necessaria una trasparenza senza compromessi. Ecco perché per noi è ovvio avere relazioni di laboratorio significative. Dopotutto, si tratta della nostra salute.
Le analisi di laboratorio sono molto importanti
Anche nell'Unione Europea non esiste un obbligo generale di testare in laboratorio la purezza e la sicurezza degli integratori alimentari prima di venderli. Controlli sistematici? Niente. Campioni casuali rivelano ripetutamente gravi carenze. Pertanto, prestate attenzione alle analisi di laboratorio complete, altrimenti è molto probabile che i prodotti vi riservano delle sorprese indesiderate. Per questo motivo, i produttori seri fanno sempre testare i loro prodotti in modo indipendente e ne pubblicano i risultati, per la massima trasparenza. Ed è esattamente così che lo facciamo noi di ASPRIVA.

Rileva la contaminazione, evita i rischi
Purtroppo la contaminazione degli alimenti non è più un fenomeno raro, nemmeno nei prodotti biologici. Pertanto è importante determinare il livello di contaminazione per ridurre al minimo i potenziali rischi per la salute. Devono essere esaminati i residui di pesticidi, i plastificanti come i ftalati, i metalli pesanti come il piombo, il glifosato e altri erbicidi, le micotossine e la sicurezza microbiologica. Solo un'analisi completa può garantire che un prodotto possa essere consumato in sicurezza.
Analisi approfondite
Purtroppo, al giorno d'oggi è difficile evitare molti inquinanti, in particolare i pesticidi; la domanda è: quanto è elevato l'inquinamento? In ASPRIVA non lasciamo nulla al caso: la purezza e la sicurezza di ciascuno dei nostri prodotti vengono testate in laboratori indipendenti, incluso ogni lotto di produzione. Perché lo facciamo? Perché come marchio responsabile semplicemente non esiste alternativa. Per questo motivo, le nostre polveri vengono ampiamente testate per questi parametri, ad esempio:
→ Residui di pesticidi
→ Plastificanti (ad esempio ftalati)
→ Metalli pesanti (ad esempio piombo, mercurio)
→ Glifosato e altri erbicidi
→ Micotossine (tossine delle muffe)
→ Sicurezza microbiologica

La qualità inizia nell'acquisto
In ASPRIVA la qualità comincia dalla selezione accurata delle materie prime. Prima della lavorazione vengono verificate l'origine, la purezza e l'autenticità. Questo essenziale lavoro preparatorio garantisce che le analisi di laboratorio esterne non portino con sé spiacevoli sorprese. Senza questo sforzo, il risultato sarebbe una pura scommessa, ma noi facciamo affidamento sul controllo piuttosto che sul caso.

La parola finale non spetta al reparto marketing, ma al nostro comitato scientifico consultivo.

La produzione avviene in Germania. Per noi è importante essere coinvolti da vicino nel processo produttivo.

Nonostante l'attenta selezione delle materie prime, i test di laboratorio sono essenziali per garantire purezza, sicurezza e qualità.
Domande frequenti
Tutti i rapporti di laboratorio relativi ai prodotti sono disponibili per ogni prodotto nel shop in alto a destra sotto la scheda “Analisi di laboratorio”, dove troverai anche i PDF aggiornati.
Il nostro VITAQ OMEGA3 1100 è stato testato in base a un'ampia gamma di parametri qualitativi presso laboratori indipendenti, per garantire che possa essere assunto regolarmente come parte della tua routine di longevità senza rischi. Tra questi rientrano metalli pesanti, sicurezza microbiologica, diossine e PCB, nonché freschezza/ossidazione. Inoltre è stato determinato il contenuto effettivo di omega-3 per capsula.
Le nostre polveri ASPRIVA idrosolubili contengono estratti vegetali e naturali, non ingredienti puramente sintetici. Per questo motivo è essenziale disporre di una gamma completa di test. Laboratori indipendenti li testano per verificare la presenza di metalli pesanti (piombo, cadmio, mercurio, arsenico), diossine e PCB (inquinanti industriali), pesticidi (residui chimici provenienti dall'agricoltura), plastificanti (ftalati) presenti negli imballaggi, glifosato (un pesticida comunemente utilizzato), micotossine (tossine della muffa) e sicurezza microbiologica (germi, lieviti, muffe). Queste analisi garantiscono un utilizzo regolare, sicuro e senza preoccupazioni.
Gli estratti vegetali contengono composti naturali in grado di assorbire i contaminanti derivanti dalla coltivazione, dalla lavorazione e dallo stoccaggio. Pertanto sono necessari ulteriori test. Anche le materie prime organiche sono interessate perché possono essere contaminate da metalli pesanti, micotossine o plastificanti attraverso il suolo, l'aria o la lavorazione. Oltre ai metalli pesanti e ai germi, devono essere testati per verificare la presenza di pesticidi, plastificanti (ad esempio presenti negli imballaggi), glifosato, micotossine (tossine della muffa) e diossine e PCB (inquinanti industriali) per garantirne la sicurezza e la purezza.
No. In Germania e nell'UE, gli integratori sono considerati legalmente come alimenti. Quindi, possono essere venduti senza un controllo ufficiale prima. La responsabilità per la sicurezza, l'etichettatura e la conformità legale è del venditore. Questo significa che il venditore dovrebbe occuparsene, ma in realtà nessuno lo controlla prima della vendita.
Pochissimi fornitori producono i propri integratori, ma si affidano a produttori a contratto. Questi ultimi di solito si occupano anche dell'acquisto delle materie prime, così il fornitore deve solo pensare al design della confezione e alla registrazione online dei prodotti.
Una volta che i prodotti sono in vendita, le autorità competenti fanno dei controlli, ma solo a campione, perché non hanno abbastanza personale e risorse, almeno in Germania.
Il risultato?
- In Germania, un'analisi di Quarks ha mostrato che tra il 2018 e il 2021 sono stati analizzati quasi 14.400 campioni. Di questi, circa il 42% presentava difetti. In alcuni stati federali, la percentuale di reclami ha superato addirittura il 70%.
- In Svizzera, un'indagine ufficiale del Cantone di Friburgo ha mostrato che su 127 campioni, l'89% aveva dei difetti. Molti prodotti contenevano ingredienti vietati o non sufficientemente valutati e sono stati ritirati dal mercato.
Se una sostanza viene classificata come “non rilevabile” in laboratorio, è un ottimo segno.
Questo perché significa che la quantità era talmente bassa da non poter essere misurata con i moderni metodi di laboratorio. In altre parole: anche le tracce più minime che potrebbero essere ancora presenti sono talmente ridotte da non avere alcuna rilevanza dal punto di vista della salute.
Per te che sei un consumatore, questo vuol dire che non c'è nessun rischio rilevante e il prodotto è considerato pulito. Soprattutto se lo usi regolarmente, questo è un segno importante di alta qualità e sicurezza.
Questo è sufficiente solo se un prodotto è fatto solo di sostanze super pure e chimicamente definite, come le vitamine isolate da una produzione controllata. Ma se ci sono ingredienti vegetali, non basta più.
Le materie prime vegetali comportano naturalmente una serie di possibili contaminazioni. Tra queste ci sono i residui di pesticidi utilizzati in coltivazione, le tossine fungine (micotossine), le sostanze inquinanti come le diossine e i residui della lavorazione e del confezionamento, come ad esempio i plastificanti. Soprattutto nel caso degli integratori con ingredienti naturali, secondo noi sarebbe un po' da sciocchi testare solo i germi e i metalli pesanti.
Per questo ASPRIVA non controlla solo due o tre fattori di rischio, ma oltre 800 sostanze diverse, tra cui 807 pesticidi e 31 plastificanti, oltre a molti altri potenziali residui. Solo così possiamo garantire che anche i prodotti con una composizione complessa a base di estratti vegetali siano davvero sicuri se presi regolarmente. La nostra strategia di controllo va oltre il normale perché non vogliamo correre rischi e non prenderemmo mai integratori senza un'analisi completa in laboratorio.
ASPRIVA controlla ogni singolo lotto di produzione. Questo vuol dire che non viene testato solo un campione di prodotto all'anno, ma ogni singola miscela che arriva sul mercato.
Non controlliamo solo i valori nutrizionali, ma anche la sicurezza, per esempio per residui, impurità, germi o metalli pesanti.
Questo controllo sistematico è per noi una cosa ovvia. Solo così possiamo garantire che tu riceva sempre un prodotto pulito e sicuro, indipendentemente da quando lo ordini o da quanto spesso lo prendi.
I valori limite sono quantità massime di determinate sostanze negli alimenti stabilite dalla legge. Servono a garantire che un prodotto non comporti rischi per la salute anche se consumato regolarmente.
Per sostanze come piombo, cadmio, diossine o pesticidi, nell'UE ci sono valori limite chiari che non possono essere superati. Se uno di questi valori viene superato, il prodotto non può essere venduto.
Noi di ASPRIVA controlliamo i nostri prodotti con tanta attenzione che spesso riusciamo a trovare livelli di contaminazione molto più bassi di questi limiti, a volte addirittura sotto il limite di rilevabilità. Questo vuol dire che le quantità sono così piccole che sono difficili da misurare in laboratorio. Non ci basiamo solo su quello che è permesso dalla legge, ma anche su quello che è possibile fare.
In Germania non c'è una lista fissa di sostanze che devono essere controllate regolarmente negli integratori. Ci sono dei limiti legali per alcune sostanze come i metalli pesanti, i pesticidi o le diossine. Ma è il produttore che decide come e quanto spesso fare i controlli.
L'unico obbligo è che un prodotto può essere venduto solo se è sicuro. Non c'è una regola precisa su come dimostrare questa sicurezza.
Per questo noi di ASPRIVA andiamo oltre, per scelta. Ad esempio, i nostri prodotti in polvere solubili in acqua vengono testati per 861 diversi parametri, tra cui pesticidi, plastificanti, metalli pesanti, diossine, glifosato e contaminazioni microbiologiche come germi, lieviti e muffe.
Anche il nostro olio di pesce di alta qualità VITAQ OMEGA3 1100 viene testato in modo approfondito, per un totale di 83 parametri di qualità e sicurezza. Questi includono 44 test di sicurezza, ad esempio per metalli pesanti, valori di ossidazione o residui. Gli altri 39 test riguardano la qualità, ad esempio il contenuto di EPA e DHA o il valore TOTOX, che indica la freschezza.
Controlliamo sempre il prodotto finale. Solo così possiamo garantire che sia pulito, sicuro e adatto all'uso quotidiano. Per ASPRIVA la trasparenza non è un optional, ma parte della nostra responsabilità.
Noi stessi non consumeremmo integratori senza queste analisi di laboratorio così approfondite.
I pesticidi sono residui di prodotti fitosanitari che possono finire nel prodotto finale durante la lavorazione delle materie prime vegetali. Anche se molte di queste sostanze sono ammesse dalla legge in piccole quantità, noi di ASPRIVA controlliamo oltre 800 pesticidi diversi. Questo metodo combinato è molto più completo del solito e ci aiuta a individuare anche i residui più rari.
Anche nei prodotti biologici possono esserci tracce, per esempio a causa del vento o di contaminazioni nella catena di fornitura. Il nostro obiettivo è mantenere il prodotto finale il più pulito possibile. Nei rapporti attuali, tutti i valori erano al di sotto dei limiti consentiti dalla legge, molti addirittura al di sotto del limite di rilevabilità. Per te questo significa massima sicurezza nell'uso quotidiano.
Sì. Le diossine e i PCB sono tra le sostanze tossiche più resistenti nell'ambiente. Si formano involontariamente durante i processi di combustione e possono finire nella catena alimentare attraverso l'aria, il suolo o i mangimi. Entrambi i gruppi di sostanze sono considerati potenzialmente cancerogeni. Anche se il livello di contaminazione nell'UE sta diminuendo da anni, è importante fare dei controlli, soprattutto sui prodotti con ingredienti vegetali o animali.
Analizziamo i nostri prodotti per sei diversi composti di PCB e per le diossine classiche.
Nel nostro ultimo rapporto, i valori erano nella norma, in alcuni casi addirittura al di sotto del limite di rilevabilità, cioè erano così bassi da essere quasi impossibili da rilevare con le analisi. Per te questo significa massima purezza, anche per contaminanti ambientali difficili da rilevare.
I plastificanti sono sostanze che si trovano naturalmente nella plastica. Possono finire nel prodotto attraverso gli imballaggi, i processi di lavorazione o i residui delle macchine.
Alcuni di essi sono sospettati di avere effetti ormonali. Si presta particolare attenzione a questo aspetto nei gruppi sensibili come le donne in gravidanza. Controlliamo 31 diversi plastificanti, tra cui sostanze critiche come il DEHP o il DBP.
Secondo l'Autorità europea per la sicurezza alimentare, ci sono dei limiti chiari per queste sostanze, chiamati “dose giornaliera tollerabile” (TDI). I nostri risultati sono molto al di sotto di questi limiti, per esempio allo 0,19% del valore giornaliero consentito. Questo vuol dire che le quantità sono così basse che non sono un problema per la salute.
Comunque, continuiamo a fare controlli, perché anche le quantità più piccole meritano attenzione.
I metalli pesanti come il piombo, il mercurio o il cadmio possono finire nel cibo attraverso il suolo, l'acqua o la lavorazione. È importante controllare queste sostanze soprattutto nei prodotti che mangiamo spesso, perché i metalli pesanti possono accumularsi nel corpo.
Per questo facciamo controllare i nostri prodotti. Nell'ultimo rapporto, tutti i valori erano sotto i limiti legali, in molti casi addirittura sotto il limite di rilevabilità.
Questo vuol dire che la quantità rilevata è così bassa che è quasi impossibile da rilevare con le analisi. Per te che sei un consumatore, questo è un segno importante della purezza del prodotto. Anche in questo caso, ASPRIVA va oltre i requisiti di legge per darti la massima sicurezza.
No, finora no. I nostri prodotti non sono pensati apposta per atleti agonisti, ma per chi vuole prendersi cura della propria salute a lungo termine.
Per questo al momento non facciamo analisi antidoping separate secondo gli standard WADA.
Ma le materie prime che usiamo provengono solo da fonti certificate all'interno dell'UE. Nell'UE ci sono regole severe sulla sicurezza alimentare. Le sostanze che sono nella lista del doping non possono essere usate negli integratori alimentari e non possono essere presenti secondo la legge dell'UE. Dato che creiamo i nostri prodotti con molta attenzione e lavoriamo solo con partner controllati, è impossibile che sostanze dopanti o simili finiscano per sbaglio nelle nostre ricette.
Se vuoi un controllo specifico sulle sostanze dopanti, scrivici un messaggio tramite il nostro modulo di contatto. Prendiamo sul serio il tuo feedback e saremo felici di vedere se possiamo includere questo aspetto nelle nostre analisi future. Con suggerimenti come questo, ci trovi sempre dalla tua parte.
A prima vista, i sigilli o le certificazioni esterne possono ispirare fiducia. Ma hanno dei limiti chiari:
di solito si riferiscono solo a un settore specifico, come l'agricoltura biologica, i metalli pesanti o gli standard GMP nella produzione.
Nessun certificato di terze parti disponibile sul mercato copre nemmeno lontanamente gli 861 parametri individuali che ASPRIVA fa controllare per i suoi prodotti in polvere.
Un'altra differenza è che le certificazioni spesso si basano su un unico test o audit, ma non su analisi di laboratorio regolari e specifiche per ogni lotto.
In ASPRIVA, invece, controlliamo ogni lotto di produzione in modo individuale e indipendente. I risultati vengono documentati in rapporti di laboratorio completi.
Il nostro obiettivo non è solo quello di offrirti un simbolo, ma una vera trasparenza. Per questo non pubblichiamo sigilli generici, ma ti mostriamo esattamente quali sostanze testiamo e quali sono i risultati.
I sigilli possono essere utili, ma niente offre tanta trasparenza e sicurezza quanto un rapporto di laboratorio pubblicato relativo a un lotto di produzione specifico. Solo un rapporto di laboratorio completo mostra esattamente cosa c'è nel prodotto. Per noi, questa trasparenza è più importante di un'etichetta sulla confezione.